L’ultimo piatto goloso delle feste prima del detox di inizio anno. Oggi gnocchi di semolino e spinaci gratinati con una besciamella cremosa di topinambur… la dieta da lunedì.
Chi l’ha detto che dopo le feste si debba subito ricorrere al riparo con una dieta detossinante a base di magrissime zuppette di verdure?! Prima della dieta detox ho voluto liberare il mio frigorifero dalle rimanenze di provviste dei pranzi e cene delle feste; così ho pensato a questo piatto golosissimo, per recuperare spinaci già cotti e qualche tubero di topinambur che stava perdendo il suo turgore.
Gli gnocchi di semolino sono uno di quei piatti velocissimi che mi soddisfano come una lasagna; ma smezzando il semolino con degli spinaci di recupero, gli gnocchi diventano più leggeri e quindi rientrano nel mio ricettario guilty-free.
Poche indicazioni per prepararli, dato che si tratta del semplice procedimento che usiamo per la polenta: liquido bolle, versa la polvere, mescola mescola e il gioco è fatto! In questo caso, col semolino, ci vuole ancor meno tempo: 4 o 5 minuti di cottura saranno sufficienti. Qui però comincia il disvelamento del trucco: devi lasciare raffreddare completamente il composto di semolino e spinaci prima di lavorarlo. Se troppo caldo o anche solo tiepido, sarà troppo morbido da modellare e da schiacciare sul piano di lavoro,; inoltre cerca di avere sempre le mani inumidite di acqua e inumidisci anche la formina con cui ritaglierai gli gnocchi in modo da riuscire a ottenere sempre un taglio netto.
Puoi preparare una teglia da forno imburrata, adagiarci gli gnocchi, spolverizzarli col parmigiano sulla cremosa besciamella di topinambur e mettere tutto in freezer. Dovresti imparare ad avere sempre una teglia già pronta di cibo di conforto, per le giornate storte.
Ingredienti per 4 persone
Per gli gnocchi:
550 g latte
200 g spinaci freschi
100 g semolino
2 tuorli d’uovo
60 g parmigiano grattugiato
50 g burro
Qb noce moscata
Qb sale
Per la besciamella di topinambur
120 ml di besciamella
200 g topinambur
2 foglie di alloro
Qb sale e pepe
Inoltre
Qb Parmigiano Reggiano grattugiato per la gratinatura
Cuoci gli spinaci freschi in un padellino antiaderente con due cucchiai di acqua. Non appena saranno cotti, strizzali bene e tritali grossolanamente col coltello. Metti da parte.
Metti il latte in un tegame con metà del burro, un po’ di sale e la noce moscata. Accendi una fiamma dolce e al bollore del latte versa lentamente il semolino, mescolando con una frusta. Cuoci per circa 4/5 minuti e spegni la fiamma. Aggiungi l’altra metà di burro, il parmigiano, i tuorli e gli spinaci. Amalgama tutto bene, aggiusta di sale e lascia raffreddare completamente.
Nel frattempo lava e pela i tuberi di topinambur, tagliali a pezzetti e mettili in un tegame con poca acqua e le foglie di alloro. Lessali, elimina acqua e alloro, infine frullali col mixer a immersione. Mescola la crema di topinambur con i 120 ml di besciamella, aggiusta di sale e pepe. Metti da parte
Quando l’impasto per gli gnocchi agli spinaci sarà ben raffreddato, schiaccialo a 2 cm di spessore, su un piano di lavoro coperto di carta da forno. Con una formina rotonda ritaglia gli gnocchi e adagiali in una pirofila da forno ben imburrata. Raccogli gli scarti di impasto, schiacciali di nuovo, ritaglia nuovi gnocchi e così via, fino a terminare impasto.
Ricopri gli gnocchi con la besciamella di topinambur, spolverizzali tutti con un po’ di parmigiano grattugiato e cuocili in forno statico, già caldo a 200°, per circa 15 minuti. Infine accendi il grill e falli gratinare per 2 o 3 minuti. Prendi la teglia dal forno, lascia riposare gli gnocchi per un paio di minuti e infine servili e… TOH! MANGIA!